Bruxelles, 30 nov. (Apcom) – Il ministro svizzero della Giustizia, Evelyne Widmer-Schlumpf, ha affermato oggi a Bruxelles che il voto maggioritario dei suoi concittadini contro la costruzione di nuovi minareti nel Paese alpino “non è contro la religione islamica, ma contro i minareti come edifici; ; lo spieghero – ha aggiunto – ai ministri dell’Ue”. In Svizzera, ha sottolineato, “la libertà religiosa è rispettata come un principio importante”.
Il ministro è a Bruxelles incontrerà i colleghi dell’Ue a margine del Consiglio Affari interni e di giustizia, nel quadro del comitato misto di Schengen. Certo, ha ammesso Widmer-Schlumpf, “non è un bel segnale per la Svizzera, ma sono convinta che si può spiegare che nella democrazia Svizzera si può votare” in questo tipo di referendum e che “questo è il risultato del voto, ma che non è contro la religione musulmana”.
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