SARONNO Si è riempita le tasche di bistecche e la borsa di alcolici e quando è stata colta in flagrante dalla vigilante del punto vendita ha dato in escandescenza colpendo con un violento pugno in pieno volto il direttore del supermercato. Per quest’exploit una marocchina di 35 anni è stata arrestata, martedì sera, all’Esselunga di via Novara.
Tutto è iniziato alle 16,30 quando la donna, in stato di ebbrezza, è entrata nel supermercato. Arrivata al reparto carni ha aperto delle confezioni di bistecche nascondendosene quasi due chili nelle tasche e poi ha fatto incetta di alcolici. Prima che potesse uscire è stata notata da una vigilantes che l’ha invitata a restituire la refurtiva.
La donna ha tentato di raggiungere l’uscita e quando si è trovata davanti il direttore l’ha colpito con un fortissimo pugno.
Si è quindi avventata contro la guardia giurata strattonandola. Non riuscendo a colpire la vigilantes è tornata alla carica col direttore lanciandogli addosso la grata di un posacenere che fortunatamente l’uomo ha evitato. A porre fine alla bagarre sono stati i carabinieri che hanno bloccato l’esagitata.
La carne ormai inutilizzabile è stata buttata ma gli alcolici del valore di circa 300 euro sono stati restituiti. La donna dovrà rispondere dei reati di rapina impropria e lesioni visto che il direttore, medicato al pronto soccorso, ha avuto una prognosi di 20 giorni. La marocchina è stata condotta al carcere di Monza dove nelle ultime ore è stato accompagnato anche il solarese, d’origine siciliana di 43 anni, accusato di concorso in rapina aggravata e tentata rapina. L’arresto è arrivata al termine di una delicata indagine condotta dai militari su due episodi avvenuti nel marzo scorso.
Secondo quando ricostruito dai carabinieri l’uomo avrebbe partecipato ad una rapina messa a segno ai danni del Blockbuster di via Novara. Con un complice il saronnese aveva ripulito dell’incasso di 300 euro il punto vendita entrando a volto scoperto e minacciando il commesso con un coltello. A mettere i militari sulle tracce del solarese una tentata rapina messa in atto due settimane dopo dall’uomo che aveva tentato di rubare un Fiat Doblò alla periferia cittadina.
Il colpo era però fallito perché mentre cercava di allontanarsi il solarese aveva urtato un panettone. Il piccolo incidente aveva permesso al legittimo proprietario del mezzo di raggiungere il rapinatore. A questo punto il solarese aveva tentato di scusarsi offrendosi anche di pagare i danni e per far vedere la propria buona fede aveva estratto al carta d’identità.
Approfittando di un momento di distrazione della vittima il rapinatore era riuscito ad allontanarsi ma aveva lasciato il proprio documento d’identità che ha permesso ai militari di identificarlo non solo per la tentata rapina del furgone ma anche per quella andata a segno ai danni del Blockbuster.
j.bianchi
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