Taglia sulla testa dei ladri Tradate si divide a metà

Tradate – La taglia piazzata dall’ex sindaco Stefano Candiani sulla testa dei ladri che un paio di settimane fa avevano rubato la cassaforte all’interno della sua ditta divide la città. La vicenda fa discutere Tradate: c’è chi ritiene che la decisione di affiggere dei manifesti che ritraggono il loro volto sia eccessivo, quasi da Far West, e chi invece applaude alla decisione coraggiosa dell’ex primo cittadino. In città il dibattito è appassionato: «Secondo me –

dice Salvatore Mirenda – non è un atteggiamento corretto, forse è stato fatto nel momento in cui si è sentito più ferito ma comunque non va bene. Se tutto dovessimo comportarci in questo modo». Il contraddittorio è forte: «Secondo me fa fatto bene – dice Mauro Redi – in antichità se qualcuno rubava al mercato lo si metteva in mostra per qualche ora e così tutti quelli che passavano sapevano quello che aveva combinato».

Altri particolari sulla provincia di Varese di oggi, venerdì 9 novembre

p.rossetti

© riproduzione riservata