– «Paga tremila euro o succede qualcosa di brutto a tuo figlio». Questo il messaggio che una madre luinese si è vista recapitare tramite un biglietto anonimo piazzato sul lunotto della sua auto. Immediata la denuncia alla polizia, che ha convinto la donna ad un pagamento sorvegliato del “pizzo”.
A ritirare il pacco con i soldi si è presentato un diciottenne, arrestato in flagranza di reato dagli agenti che si erano nascosti attorno al luogo della consegna. Resta ora da chiarire la posizione proprio del figlio quindicenne della vittima: pochi istanti prima di ritirare la busta con i soldi, il diciottenne ha infatti incontrato il ragazzino sul luogo pattuito per lo scambio.