Cosa succede quando il mondo della manifattura incontra quello dei giovani, in una giornata dedicata al talento? A rispondere a questa domanda è il primo “Talent Day Confindustria Varese”, in svolgimento per l’intera giornata di quest’oggi al Centro Congressi Ville Ponti di Varese.
Risultato: da una parte, studenti e studentesse, grazie al confronto diretto con imprenditori e responsabili delle risorse umane, hanno l’occasione di approfondire i percorsi di specializzazione, le soft skill e le competenze necessarie per lavorare in un’industria del territorio.
Dall’altra, le aziende possono entrare in contatto con quelli che potrebbero essere, un giorno, i loro futuri collaboratori, conoscendone passioni e aspirazioni e sperimentando nuove forme di dialogo con le nuove generazioni per aumentare la propria attrattività.
L’incontro tra giovani talenti delle scuole del territorio in procinto di prendere quest’anno il diploma e mondo delle aziende è stato organizzato congiuntamente da “Generazione d’Industria”, il progetto ultradecennale rivolto agli studenti delle scuole tecnologiche ed economiche del territorio con l’obiettivo di rilanciare la cultura industriale e valorizzare il merito degli studenti, insieme al Gruppo Giovani Imprenditori, il movimento che coinvolge i titolari d’impresa under 40 di Confindustria Varese.
Dopo i saluti istituzionali di Tiziano Barea (Ambassador del Progetto “Generazione d’Industria e Presidente della BTSR International Spa), l’introduzione dei Vicepresidenti del Gruppo Giovani Imprenditori, Pietro Conti e Andrea Marcora, e il seminario dal titolo “The Job Journey” tenuto dagli HR Recruiter & Administration di Synergie Italia – Agenzia per il lavoro, l’evento è entrato nel vivo attraverso i colloqui diretti one to one tra studenti e aziende. Vere e proprie simulazioni di colloqui di lavoro, organizzate nei vari desk delle aziende aderenti all’iniziativa,
impostate per allenare ragazze e ragazzi alla loro presentazione al mondo del lavoro e offrire alle imprese l’opportunità di conoscere i giovani talenti del territorio. Quasi 200 gli studenti delle classi quinte coinvolti e provenienti dai 17 istituti tecnici ed economici della provincia di Varese; 24, invece, le aziende partecipanti con i propri titolari o Hr Manager. Presenti dei desk a disposizione per ulteriori colloqui anche le 6 fondazioni Its (Istituti Tecnici Superiori) del territorio, per far conoscere ai ragazzi le opportunità offerte dai propri percorsi post-diploma.
“Spesso affrontiamo il problema crescente del gap tra la richiesta di competenze delle imprese e le aspirazioni dei giovani partendo dalle statistiche, dalle percentuali di aziende in difficoltà nella selezione delle risorse umane, dalla concomitante e quasi inspiegabile crescita dei Neet e dai tassi di disoccupazione giovanile più alti della media europea. Cerchiamo troppo spesso di interpretare uno senario apparentemente contradditorio con l’analisi dei numeri, quando in realtà il primo passo dovrebbe essere quello di aprirci ad occasioni di dialogo e conoscenza reciproca”, spiega Tiziano Barea. “Il Talent Day Confindustria Varese nasce con questo scopo: permettere alle imprese di incontrare il talento dei nostri ragazzi, con l’auspicio di creare un interesse reciproco tra due mondi, a loro modo, in grande trasformazione. Per Confindustria Varese le attività di education e di valorizzazione del capitale umano sono una priorità. Lo dimostrano le diverse iniziative che mettiamo in campo su questi fronti. Una su tutte, Generazione d’Industria, il progetto che in 12 anni di vita ha coinvolto 17 scuole e 70 imprese, erogando borse di studio a 624 studenti”.
“Il nostro obiettivo è seminare cultura di impresa tra le nuove generazioni – hanno aggiunto i Vicepresidenti del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Varese, Pietro Conti e Andrea Marcora –. Un’azione che portiamo avanti con diverse iniziative, tra cui, Latuaideadimpresa e il progetto ‘Start up your ideas’, lo strumento operativo con cui vogliamo contribuire come Movimento a raggiungere l’obiettivo del Piano Strategico #Varese2050 di Confindustria Varese di aumentare il fermento imprenditoriale del Varesotto. È partendo proprio dalle scuole del territorio e sostenendo lo spirito imprenditoriale anche dei più giovani, con le loro passioni, che possiamo tenere vivo quel saper fare impresa che ha fatto le fortune del nostro territorio e da cui dipende anche la nostra capacità di fare della Varese che verrà una provincia moderna, attrattiva, competitiva e inclusiva”.