24 Ago 2011
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Taranto, 24 ago. (TMNews) – Un ragazzo di 19 anni di Laterza, William Perrone, incensurato, è stato ucciso poco dopo le due del mattino da un carabiniere impegnato in un servizio di controllo del territorio. Secondo la ricostruzione del comando provinciale dell’Arma, il ragazzo, che aveva il volto nascosto da una mascherina, ha puntato una pistola contro i militari.
L’episodio è avvenuto nelle campagne alle porte di Laterza, nel Tarantino. Giunti in contrada Selva San Vito, i militari hanno rallentato perché la carreggiata era ostruita parzialmente da alcuni detriti e hanno deciso di effettuare un controllo. Fermata la vettura di servizio, dai cespugli all’improvviso sarebbe saltato fuori il ragazzo. Perrone indossava una tuta simile a quelle utilizzate dai meccanici, aveva una mascherina da lavoro che gli copriva il volto e un panno avvolto intorno alla testa come un turbante.
Il ragazzo era armato di pistola. Uno dei militari di servizio ha esploso un colpo, restando seduto all’interno della vettura, che ha ferito a morte il ragazzo. I carabinieri hanno avviato indagini per ricostruire l’accaduto. L’arma impugnata dalla vittima è risultata essere una pistola giocattolo, riproduzione fedele di quelle vere. Gli investigatori lavorano all’ipotesi di un tentativo di rapina, ma non si esclude che il ragazzo stesse organizzando con gli amici uno scherzo. In queste ore i carabinieri stanno ascoltando nella caserma di Laterza alcune persone che potrebbero rivelare particolari utili alle indagini.
Xta/Cro
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