Genova, 5 lug. (TMNews) – “Penso che la Tav sia un’operazione senza senso ma il rischio in Val Susa è che le violenze facciano passare in secondo piano le ragioni di chi protesta”. Lo ha dichiarato a TM News il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando.
“Negli anni ’80, quando questa operazione è stata concepita -ha precisato il governatore ligure- poteva avere un senso ma progressivamente lo ha perso perché ha costi enormi. La maggior parte di questi movimenti di merci -ha aggiunto l’esponente del Pd- sono originati dai porti e visto che la tratta costiera più il terzo valico costa molto meno e comunque verrà realizzata, mi domando se ha senso fare un opera del genere”.
Burlando ha poi fatto l’esempio della Svizzera “che impiega risorse enormi ma non ha alternative, perché -ha spiegato il presidente della Regione Liguria- se vuole ridurre il traffico dei camion, l’unica cosa che può fare è fare il tunnel del Lotschberg e del Gottardo. Noi -ha sottolineato- per queste merci che si muovono da est a ovest un’alternativa ce l’abbiamo perché, anziché farle andare da Marsiglia a Lione, da Lione a Torino e da Torino e Milano, possiamo farle andare da Marsiglia a Genova e dal capoluogo ligure a Milano e poi a Torino oppure verso est”.
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