Raffiche di vento, grandine e acquazzone tra Besozzo, Leggiuno e Arolo dove i Vigili del Fuoco stanno in questo momento effettuando i primi interventi. I principali problemi sono legati al mancato scarico dei tombini. Così, inevitabilmente l’acqua piovana, caduta in queste ore, sta iniziando ad invadere le strade, i cortili delle case e i box. Al centralino dei Vigili del Fuoco stanno, infatti, arrivando le prime chiamate da parte di privati, soprattutto anziani, che chiedono il loro intervento.
Il centralino del comando provinciale dei Vigili del Fuoco non smette di suonare. In queste ultime due ore, i pompieri sono stati tartassati da richieste di intervento da parte di privati cittadini, soprattutto anziani. Tutta colpa dell’abbondante acquazzone che si sta abbattendo su tutta la provincia e che si è manifestato con forti raffiche di vento e grandine. Le zone maggiormente colpite sono quelle che si affacciano al Lago Maggiore (Besozzo, Leggiuno, Monvalle e Arolo), ma anche Luino, Tradate e Venegono Inferiore. Sono proprio questi i comuni dove è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco. I principali problemi sono legati al mancato scarico dei tombini. Così, inevitabilmente l’acqua piovana, caduta in queste ore, sta iniziando ad invadere le strade, i cortili delle case, i box e le cantine. Ma anche alberi abbattuti che necessitano di essere messi in sicurezza e poi rimossi.
Nel giro di qualche ora, però, il nubifragio dovrebbe attenuarsi e le piogge cessare completamente con l’arrivo della notte. Secondo il direttore di MeteoVarese.it, Gianluca Bertoni, questo acquazzone perdurerà sino intorno alle 22 circa di questa sera. «Sta entrando aria fredda in quota – spiega -, le temperature minime, quindi quelle notturne, si abbasseranno sensibilmente (4-8 gradi centigradi) e sono possibili forti raffiche di vento: in Svizzera, a nord delle Alpi, sta già nevicando». Le piogge di oggi saranno quindi intense ma di breve durata. Da domani, le condizioni meteorologiche dovrebbero migliorare. «Il tempo rimarrà comunque variabile ma è prevista qualche schiarita. Sabato e domenica peggiorerà di nuovo, non è da escludere che la neve raggiunga anche le basse quote e di conseguenza anche il Campo dei Fiori».
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