09 Ago 2013
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Tenta il suicidio sul traghetto: salvato in extremis prima che potesse buttarsi in acqua.
L’allarme dato dal personale di bordo e dagli altri passeggeri.Il fatto è accaduto alle 18.30 di ieri. L’uomo, mezza età residente in zona, si è imbarcato sul traghetto che collega la sponda varesina a quella verbana del lago Maggiore. Una gita considerata piacevolissima ed estremamente gettonata soprattutto nel periodo estivo quando tutta la zona si riempie di turisti.
Ieri, tuttavia, visto il maltempo il traghetto non era affollatissimo: e questa è stata la fortuna dell’aspirante suicida. Con pochi passeggeri a bordo il suo avvicinarsi ai ripari del ponte, il suo issarvisi, il suo dichiarare disperato di volerla fare finita è stato immediatamente notato. Il personale di bordo ha dissuaso l’uomo dal compiere gesti estremi. Nel frattempo è stato dato l’allarme: il 118 ha inviato sul posto ambulanza ed auto medica. Il passeggero è stato calmato e poi trasportato sin dall’altra parte del lago. Sconosciute, per ora, le ragione del tentativo di suicidio: l’uomo è stato accompagnato in ospedale per le cure mediche. Il tempestivo intervento dei soccorsi, e l’attenzione di chi era sul traghetto ha scongiurato l’ipotesi peggiore: se infatti l’uomo fosse riuscito a buttarsi nelle acque del lago, sarebbe stato difficilissimo riuscire a recuperarlo e a trarlo in salvo in tempo per salvargli la vita.
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