08 Apr 2013
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1 minuto di letturaSAMARATE Una truffatrice seriale di 54 anni, residente a Gallarate, è stata denunciata in stato di libertà dai carabinieri della stazione di Samarate. Proprio a Samarate, infatti, la donna – già nota per reati specifici – ha messo a segno l’ultimo dei suoi colpi.
La donna si è presentata in una ricevitoria chiedendo di poter effettuare una ricarica sulla propria Carta postepay. Al momento di pagare la ricarica, però, la truffatrice ha cominciato a interpretare la sua messinscena: dopo aver finto di non avere con sé il denaro necessario per pagare, la donna ha chiesto all’esercente di effettuare comunque la ricarica, lasciando come pegno la propria carta d’identità, e promettendo di tornare a saldare il debito subito dopo aver prelevato i contanti dal bancomat più vicino. Ovviamente, però, la raggiratrice si è ben guardata dal ripresentarsi in ricevitoria.
L’esercente, resosi conto di essere stato imbrogliato, ha sporto denuncia ai carabinieri di Samarate, che hanno provveduto a identificare la donna e denunciarla per truffa. La cinquantaquattrenne era peraltro già nota per aver messo a segno colpi analoghi sia nel Varesotto che nelle province circostanti. Sono numerosi i casi di truffa individuati e risolti nelle ultime settimane dai militari della Compagnia di Busto Arsizio: dalle truffe agli anziani a quelle online, fino alla “truffa dello specchietto” (la scorsa settimana un giovane nomade aveva tentato di raggirare un pensionato fingendo un inesistente urto tra gli specchietti delle rispettive auto).
F. Ing.
b.melazzini
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