TRADATE Voleva essere arrestato a tutti i costi il trentenne di Abbiate Guazzone, frazione di Tradate, che sabato ha cercato addirittura di inscenare una rapina in farmacia, ma ha rimediato solo una denuncia.
L’uomo si è presentato davanti alla farmacia di via Marconi quando era ancora chiusa. Ha bussato per farsi aprire, lo ha fatto sempre più insistentemente, fino a quando qualcuno dal magazzino si è affacciato per capire cosa volesse. Un po’ titubante l’aspirante rapinatore si è avvicinato e ha messo una mano sotto al giubbotto. Intuendo le sue intenzioni il magazziniere della farmacia ha prevenuto la mossa ed è fuggito prima ancora che il giovane potesse formulare la propria richiesta o estrarre un’arma.
L’episodio è stato subito segnalato ai carabinieri che si sono messi sulle tracce dell’uomo. Quando lo hanno trovato lo hanno portato in caserma e gli hanno trovato addosso un coltello. Gli uomini dell’Arma hanno intuito subito che il ragazzo non aveva la stoffa del vero rapinatore e che non sarebbe mai passato all’azione realmente, tanto che nei suoi confronti è stata formulata una denuncia a piede libero per violenza privata non configurandosi nemmeno il reato di tentata rapina. Il giovane, gravato da problemi familiari e lavorativi, si è fatto avanti implorando l’arresto. Arresto che non è arrivato, gettando l’aspirante galeotto nella disperazione. Uscito dalla caserma si è ripresentato più volte, in preda ai fumi dell’alcol, ribadendo la propria volontà di finire dietro le sbarre.
s.bartolini
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