Tenta un’estorsione a un rivale La sua arma? Le pecore

FAGNANO OLONADenunciato per pascolo abusivo e tentata estorsione di fondo altrui.

Singolarissima vicenda quella che vede protagonista Nicolò Tandurella, agricoltore di Fagnano Olona già noto alle forze dell’ordine, e un vicino di fondo che, in una settimana, l’ha denunciato in due diverse occasioni. Il rapporto di cattivo vicinato insiste da tempo: l’anno scorso Tandurella fu arrestato proprio per aver aggredito ed aver preso a badilate lo stesso rivale.

I fatti. Le denunce recenti a carico di Tandurella sono due e vengono sporte ai carabinieri in tempi molto ravvicinati: la prima lo scorso 5 luglio, la seconda il 9 luglio.

Il motivo? Tandurella, in entrambe le occasioni, ha messo il proprio gregge di pecore a pascolare su un terreno di proprietà altrui. La presenza delle pecore arreca ovviamente danni al fondo del vicino: le pecore brucano, le pecore lasciano una certa sporcizia dietro di loro. In ogni caso, visto che le pecore in questione appartengono ad altri, è pieno diritto della vittima vietare a Tandurella di introdurle sul proprio terreno.

Di più. Stando a quanto accertato dai carabinieri di Busto Arsizio e Fagnano Olona, Tandurella avrebbe cercato con minaccia e violenza di estorcere lo stesso terreno al vicino.

e.romano

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