SARONNO – Erano probabilmente a caccia di rame o di qualche altre residuo metallico di valore, i due saronnesi fermati dai carabinieri della compagnia di Saronno per essersi intrufolati all’interno dell’ex Cantoni. Tutto è iniziato l’altra notte quando verso l’una è scattato l’allarme anti-intrusione nel complesso industriale dismesso in via Miola. Sul posto sono accorsi i carabinieri e i vigilantes della Vedetta Lombarda. I tutori dell’ordine si sono accorti che una delle porte laterali era stata scassinata: entrati nell’immensa
area industriale, hanno subito trovato i due complici che si aggiravano un po’ intimoriti tra i capannoni. Sono stati accompagnati in caserma ed identificati: si tratta di un 58enne originario di Palermo e di un 40enne di Foggia. Entrambi residenti in città, sono stati denunciati per tentato furto aggravato: i militari hanno recuperato anche il martello e il piede di porco che hanno utilizzato per scassinare la porta. Non hanno voluto spiegare cosa cercassero esattamente, ma è probabile che il loro obiettivo fossero i residui di metallo e rottami rimasti nei vecchi edifici industriali.
e.besoli
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