Ternate, i ladri sono affezionati Tre blitz al bar in tre settimane

TERNATE  Tre volte nel mirino dei ladri in meno di un mese. Assediati dai malviventi in tre weekend diversi, ma per la prima volta almeno, dopo due colpi riusciti, l’ultimo tentativo è andato a vuoto.
È la storia incredibile del bar della stazione di Ternate, svaligiato due volte a gennaio (il 15 e il 21) prima del terzo blitz, avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorso. Questa volta, però, ai ladri è andata male, perché i titolari del locale si erano premuniti facendo fissare, dopo i primi due furti, le inferriate alle finestre. Un ostacolo che i professionisti dello scasso non avevano messo in conto, tanto che dopo aver forzato l’ingresso con una leverina, si sono dovuti arrendere di fronte alle sbarre di ferro messe a protezione del locale.

Secondo una prima ricostruzione, infatti, l’attività di scasso è durata pochi minuti. Il tempo necessario per rendersi conto che per una volta l’impresa sarebbe stata tanto ardua da rischiare di essere visti da qualcuno. Evidentemente non attrezzati a dovere i ladri hanno desistito preferendo abbandonare il locale a bocca asciutta. In pochi minuti si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce.

Sull’episodio di domenica notte, come su quelli precedenti di gennaio, stanno indagando i carabinieri che stanno cercando di raccogliere elementi utili per fare piena luce sulle circostanze. C’è un collegamento tra i fatti delle ultime ore e quelli di gennaio? Molto probabilmente si tratta degli stessi individui, anche se per il momento non ci sono gli elementi per collegare con certezza gli episodi. A gennaio i cacciatori di contanti erano riusciti a entrare svuotando le macchinette elettroniche. Proficuo era stato il furto del 15 gennaio scorso, quando i professionisti delle slot machine si erano impossessati di un bottino di alcune migliaia di euro.

La banda aveva poi bissato il colpo la notte del 21 gennaio. Un furto che secondo una sommaria stima avrebbe fruttato ai malviventi alcune centinaia di euro. I ladri, dopo aver forzato una finestra, erano entrati all’interno del bar ternatese rubando la gettoniera. Dinamica e circostanze quasi identiche con i ladri, attratti dagli apparecchi elettronici, scatenati e apparentemente implacabili. Sono servite le inferriate per mettere il freno ai malviventi, che almeno per il momento hanno dovuto fare retromarcia accontentandosi, si fa per dire, del bottino depredato nelle prime due incursioni notturne di inizio anno. Nel frattempo, per cercare di prevenire certi episodi, nella zona sono stati incrementati i controlli da parte delle forze dell’ordine.

b.melazzini

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