VARESE – Ieri il Santuario del Sacro Monte di Varese ha ospitato una toccante testimonianza di Claudia Koll, ex attrice, che ha raccontato il suo percorso di conversione personale. L’incontro, organizzato dal Gruppo di Varese della Divina Misericordia, ha avuto luogo nell’ambito del Mese per la Vita, un evento annuale che promuove riflessioni e iniziative a favore della vita e della solidarietà nelle zone del decanato di Varese e nelle aree circostanti.
Durante la sua relazione, Claudia Koll ha condiviso con il pubblico la sua esperienza di fragilità e ricerca di significato. Ha raccontato come, da giovane, fosse alla ricerca di successo e ricchezze, senza però trovare una vera soddisfazione. La sua conversione è iniziata nel Giubileo del 2000 a Roma, quando attraversò la Porta Santa. Da quel momento, la sua fede si è rafforzata e arricchita, portandola a intraprendere un cammino di crescita spirituale e di solidarietà.
Claudia ha poi parlato delle sue esperienze in Africa, dove ha adottato bambini e contribuito alla creazione di case di accoglienza per i più bisognosi, partecipando attivamente a iniziative caritative di respiro internazionale. La sua testimonianza ha toccato profondamente i presenti, compreso il prefetto di Varese, dottor Salvatore Rosario Pasquariello, che da sempre si distingue per l’attenzione a temi legati alla carità e alla misericordia.
Al termine dell’incontro, l’arciprete monsignor Eros Monti ha ringraziato Claudia Koll e tutti i partecipanti per la loro presenza. Successivamente, si è celebrata la Santa Messa, presieduta da don Cristian Fattore, vicario parrocchiale del Sacro Monte, con la partecipazione di membri del Sovrano Ordine di Malta. La giornata si è conclusa in un clima di fraternità e condivisione, con un pranzo conviviale all’Albergo Sacro Monte, che ha visto riuniti i partecipanti in un momento di amicizia e riflessione sui valori condivisi.