Bangkok, 25 feb. (Apcom) – Il primo ministro tailandese Abhisit
Vejjajiva ha approfittato di una riduzione notturna del numero
dei manifestanti che circondano i suoi uffici per entrare
all’alba di oggi nella sede del governo, protetto da una forte
scorta della polizia, secondo quanto ha accertato una giornalista
dell’Afp.
Ieri, circa diecimila “camicie rosse”, sostenitori dell’ex
leader in esilio Thaksin Shinawatra, avevano attuato un sit-in
intorno al complesso che ospita gli uffici del primo ministro a
Bangkok per esigere nuove elezioni. Ma durante la notte il numero
dei manifestanti è sceso a meno di mille e questo ha permesso al
premier di arrivare all’alba (le 7 circa, cioè all’una in Italia)
in automobile nella sede del governo, sotto la protezione di
centinaia di poliziotti e di soldati anti-sommossa.
Le autorità hanno gridato vittoria perchè l’azione di ieri aveva
costretto il governo a spostare la sua riunione settimanale nella
località balneare di Hua Hin, a sud della capitale. Il movimento
delle “camicie rosse” ha annunciato di voler proseguire le sue
azioni di protesta a Bangkok “almeno fino a giovedi”.
(fonte Afp)
Ard
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