Thailandia/ Inondazioni minacciano stazioni metro a Bangkok

Bangkok, 4 nov. (TMNews) – Le peggiori inondazioni che hanno colpito la Thailandia negli ultimi cinquant’anni sono arrivate all’estremo nord di Bangkok, obbligando un enorme centro commerciale a chiudere e minacciando numerose stazioni della metropolitana della capitale tailandese. Un quinto della megalopoli di 12 milioni di abitanti è ormai sotto un’acqua impregnata di fango, detriti tossici, carcasse di animali e tutti i pericoli sanitari che ne conseguono.

Questa massa putrida avanza lentamente, ma inesorabilmente, ogni giorno un po’ di più ed è arrivata a Lat Phrao, nel nord della città, dove un grande centro commerciale, il Central Plaza, ha dovuto chiudere le sue porte. Un portavoce della metropolitana sotterranea di Bangkok, inoltre, ha indicato che tre stazioni – Lat Phrao, Phanon Yothin e Chatuchack Park – saranno chiuse se l’acqua raggiungerà i 40 centimetri. Il grande mercato di Chatuchak, meta molto amata dai turisti, non aprirà neanche questo fine settimana, su richiesta dei commercianti.

Le inondazioni seguite ai monsoni hanno provocato almeno 442 morti negli ultimi tre mesi e colpito milioni di persone, soprattutto nel nord e nel centro del paese. A Bangkok le autorità hanno chiesto di evacuare totalmente otto dei 50 distretti e in modo parziale altri quattro, per un totale di circa 1,7 milioni di abitanti.

(fonte Afp) (segue)

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