Bangkok, 15 mar. (Apcom) – Il primo ministro tailandese Abhisit Vejjajiva si è rifiutato di rassegnare le dimissioni questa mattina, dopo che migliaia di “camicie rosse” hanno marciato a Bangkok chiedendo elezioni anticipate. I “rossi”, sostenitori del primo ministro in esilio Thaksin Shinawatra, si sono riuniti in 90.000 nel centro di Bangkok, secondo le ultime stime della polizia.
“I manifestanti hanno chiesto lo scioglimento del Parlamento nella giornata di oggi a mezzogiorno. La coalizione ha ritenuto che questa richiesta non potesse essere accolta”, ha dichiarato Abhisit in diretta su tutte le televisioni pubbliche del paese. “Ho ribadito che il mio governo nasce da una nomina in Parlamento ed è sostenuto da una maggioranza di deputati (…). Il caos non sarà causato dal governo e voglio rassicurare la popolazione sul fatto che continuerà a lavorare”, ha aggiunto il primo ministro.
(fonte afp)
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