Il Varese ferito dalla (non) prestazione e seguente sconfitta (1-2) contro il Legnano, che ha permesso al Cuneo di scappare nuovamente a +4 a cinque giornate dalla fine della stagione regolare, è al lavoro per preparare la sfida cruciale di domenica in casa del Chieri. Contro i piemontesi di mister Vincenzo Manzo all’andata, al Franco Ossola, arrivò una sconfitta per 0-2, con Poesio e Tettamanti che sancirono la netta supremazia – soprattutto in termini di gioco – degli avversari.
Altre tre sedute ad Albizzate
Per tentare ancora l’assalto al primo posto, ma anche per migliorare posizione e punti in ottica playoff, i biancorossi dovranno cercare bottino pieno. Ieri Stefano Bettinelli, con il professore Ciro Improta, ha diretto una doppia seduta al centro sportivo di Albizzate (via Vittorio Veneto 17): forza elastica, potenza e possesso palla al mattino, nel pomeriggio altro lavoro tattico e partita. Una giornata (due, aggiungendo martedì) in cui Ferri e compagni hanno dato l’anima, allenandosi con intensità e grinta: un segnale d’orgoglio importante.
Oggi e domani (ore 15) e sabato (10.30) altre tre sedute, sempre ad Albizzate.
«Noi ci saremo»
Ufficiale intanto la prima sfida in notturna della stagione: la 14a giornata di ritorno, in programma giovedì 13, si giocherà al Franco Ossola alle 20.30. Avversario sarà la Varesina, che all’andata a Venegono Superiore si arrese 0-3 (in gol Bottone, Giovio su rigore e Ferri).
Prima però, come detto, c’è da affrontare il Chieri. Tifosi pronti: il club Passione biancorossa ha organizzato la trasferta, con bus, pranzo (antipasto, risotto asparagi e salsiccia, lonza alla piastra con patate al forno, vino acqua e caffè) e biglietto per la partita a 50 euro per i soci e 60 per i non soci. Disponibili ancora una quindicina di posti: per informazioni Antonella (338-2584390) e Isacco (348-3584201). «Noi tifosi ci crediamo ancora, nonostante la prova vista contro il Legnano – commenta la stessa Antonella Fidanza, confermando le parole pubblicate martedì su queste colonne da un altro super tifoso biancorosso, Stefano Battara – A volte contestiamo, ma lo facciamo per passione. Vediamo i giocatori non sereni e ci chiediamo perché, ma crediamo ancora in loro e ci saremo. Sempre».