Tiroide e maternità Visite in Gavazzeni

Humanitas Gavazzeni, in occasione della Giornata mondiale della Tiroide che quest’anno ha come tema «La tiroide è donna – La tiroide e la gravidanza», organizza nella mattinata di sabato 26 maggio, una serie di iniziative di sensibilizzazione gratuite – un incontro, visite ed ecografie tiroidee – indirizzate alle donne in gravidanza o alle future mamme.

Incontro e visite si svolgeranno in Humanitas Gavazzeni. Dalle 9 alle 10,30, nell’Auditorium di Villa Elios, ci sarà un incontro informativo sulla tiroide. Dalle 10,30 alle 13,30, previa prenotazione, la dottoressa Montini effettuerà delle visite individuali mentre la dottoressa Testa eseguirà delle ecografie tiroidee a donne in gravidanza o future mamme, con o senza patologia tiroidea conosciuta. L’incontro è a ingresso libero mentre per le visite e le ecografie, gratuite, è necessaria la prenotazione al numero 035.4204689 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 17.

«La gestione della patologia tiroidea in gravidanza, pur essendo un tema strettamente specialistico – spiega Marcella Montini, responsabile area Endocrino metabolica di Humanitas Gavazzeni – rappresenta in Italia un problema clinico frequente e particolarmente rilevante in territori e su popolazione epidemiologicamente esposte alla carenza iodica come la provincia di Bergamo. I progressi della diagnostica laboratoristica, permettono oggi, anche con il solo dosaggio ematico del TSH (ormone ipofisario che regola l’attività tiroidea), una valutazione altamente accurata ed attendibile della funzione tiroidea –

aggiunge Rosa Miranda Testa, endocrinologa di Humanitas Gavazzeni -. Tale valutazione, soprattutto in presenza di famigliarità per tireopatie, non va negata alle donne che intendono intraprendere una gravidanza viste le importanti ripercussioni sul buon esito della stessa di un eventuale ipotiroidismo o ipertiroidismo misconosciuto. L’ecografia tiroidea è uno strumento altrettanto valido che permette di definire meglio la diagnosi ed è eseguibile, senza alcun rischio, nelle donne in gravidanza».

fa.tinaglia

© riproduzione riservata