VERGIATE Torna a colpire il “bandito con il bigliettino”. Questa volta, però, invece di cercare denaro facile in farmacia, come successo a Corgeno alcuni mesi fa, il rapinatore ha tentato la sorte al supermercato Conad di Vergiate, lungo il Sempione. Una via a scorrimento veloce, già teatro di furti in negozio negli ultimi giorni, lungo la quale è semplice dileguarsi senza lasciare traccia. Così è stato anche ieri sera, poco prima dell’orario di chiusura. Il rapinatore,
intorno alle 20, è entrato all’interno del supermercato come un normalissimo cliente. Cappellino calato sul volto, ma senza dare troppo nell’occhio, ha preso il carrello e ha iniziato a girare tra gli scaffali del market. E ha fatto pure la spesa, scegliendo tra la merce esposta. Al momento di arrivare in cassa, però, invece di estrarre bancomat o portafoglio, l’uomo ha mostrato al cassiere senza aprire bocca un bigliettino perentorio: «Ho una pistola, dammi i soldi in cassa». Poche parole. Ma maledettamente chiare. Sorpreso e impaurito, a quel punto al cassiere non è rimasto altro da fare che ubbidire. Afferrati i contanti – poco più di mille euro a una prima stima – il rapinatore si è rimesso in tasca il biglietto ha afferrato la sua spesa, ovviamente senza pagarla, ed è uscito quasi come se niente fosse. Una tranquillità che lo ha fatto passare inosservato ai passanti che a quell’ora passavano sul Sempione. Pochi istanti più tardi, all’arrivo dei carabinieri di Sesto Calende e Gallarate, del rapinatore non c’era più traccia.
Quella di ieri sera è la quarta rapina con la tecnica del bigliettino in zona. Pochi mesi fa era toccato, nel giro di pochi giorni, alle farmacie di Corgeno, Mercallo e Varano Borghi. Impossibile stabilire se a colpire sia sempre lo stesso uomo. Di certo, anche se non lo fosse, la sue tecnica sta riscuotendo successo.
b.melazzini
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