TRADATE Gli hanno portato via quattromila euro con la classica truffa del falso postino. Così nei giorni scorsi un ottantacinquenne tradatese residente in via Marconi si è dovuto rivolgere ai carabinieri per denunciare l’ennesimo raggiro ai danni di un anziano. E’ successo martedì e l’episodio è stato denunciato all’Arma. La vittima ha raccontato di aver aperto la porta ad un individuo distinto, che si è presentato come impiegato delle poste, con la richiesta di visionare le banconote consegnate all’anziano
dall’ufficio postale. Modi di fare garbati, aspetto pulito e rassicurante hanno convinto l’uomo ad assecondare le richieste del truffatore. Ha tirato fuori tutti i soldi che custodiva in casa, frutto di mesi di risparmi, in tutto circa 4 mila euro. La scena è proseguita: il malintenzionato ha visionato le banconote ma, al momento di redigere il verbale, si è accorto di non avere una penna funzionante e ne ha chiesta una in prestito all’ignara vittima. L’anziano si è così assentato dalla stanza per alcuni istanti, quel che è bastato al malvivente per sparire con il malloppo.
Si tratta dell’unico caso denunciato di truffa riuscita, ma nei giorni scorsi sono stati segnalati diversi tentativi andati a vuoto. Il centralino della tenenza di Tradate ha squillato parecchie volte per segnalare movimenti sospetti e richieste anomale: falsi postini, finti dipendenti comunali e fasulli funzionari della rete del metano. In particolare sono stati visti in azione un uomo e una donna, sempre gentili e ben vestiti. I grimaldelli per entrare nelle case degli anziani e carpire la loro fiducia sono sempre gli stessi. Il consiglio è sempre quello di avvertire le forze dell’ordine o di chiedere aiuto ad un parente o un vicino di casa.
b.melazzini
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