16 Nov 2010
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CASALE LITTA E’ la coppia di scrocconi più inseguita e nel contempo più temuta da parte dei ristoratori della provincia di Varese. Praticamente inafferrabili nonostante le denunce già a loro carico. Stiamo parlando naturalmente della coppia di “Bonny & Clyde dello scrocco”, i due sessantenni provenienti dalla provincia di Novara che da mesi ormai stanno mangiando e bevendo a sbafo tra le trattorie, i ristoranti e gli alberghi della zona del Medio Verbano.
Di saldare il conto neanche a parlarne.
E’ una vicenda che i carabinieri stanno seguendo da molto vicino tanto che alcuni giorni fa i due truffatori, autentici maestri del vitto e dell’alloggio gratis, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri di Sesto Calende. Prima ancora erano stati raggiunti da un provvedimento analogo da parte dei carabinieri di Angera.
Nonostante tutto, negli ultimi giorni la coppia più scroccona del momento sarebbe tornata a colpire nella zona facendosi una bella abbuffata in un ristorante di Sesto Calende e soprattutto alloggiando e mangiando gratis in un Bed and Brekfast di Casale Litta.
I due, a quanto pare, non si sono fermati neppure di fronte a una denuncia. La voglia di una mangiata gratis in barba alle regole è troppo forte per non essere assecondata. Sull’identità dei due “scrocconi” non ci dovrebbero essere dubbi anche se sugli ultimi fatti gli investigatori stanno cercando di fare chiarezza per capire se in effetti si tratta degli stessi soggetti oppure se, per emulazione, siano entrati in scena altri scrocconi doc. Molto probabilmente però gli autori delle ultime truffe sono sempre le stesse persone, gli stessi due individui che da tempo mangiano e bevono gratis nei ristoranti lasciandosi alle spalle conti da capogiro mai saldati. Le segnalazioni si sprecano tanto che molto probabilmente la coppia ha messo a segno altri raggiri ma diversi ristoratori, nel caso di conti non esagerati, hanno persino evitato di fare denuncia. Fatto sta che i due scrocconi sono tornati a sedere nei locali della zona mangiando e bevendo a tradimento.
La dinamica è sempre la stessa. I due, dall’aspetto distinto, sono veri artisti della truffa tanto da non destare alcun sospetto nei propri interlocutori. Le vittime preferite sono i ristoratori, gli albergatori, ma anche i meccanici e le aziende che si occupano del noleggio delle macchine. Se ne infischiano delle regole e al momento giusto, dopo aver consumato il lauto pasto, se la svignano con una banale ma sempre efficace scusa. I carabinieri della Compagnia di Gallarate li hanno già identificati e denunciati a piede libero per truffa e appropriazione indebita.
b.melazzini
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