Tra i botti proibiti di capodanno a Napoli arriva ‘O Sprèd’

Roma, 12 dic. (TMNews) – Dopo il razzo Bin Laden, il ‘pallone di Maradona’, la bomba di Lavezzi, quest’anno tra i botti di capodanno illegali compare ‘O spred’, in omagio allo ‘spread’ termine ormai divenuto familiare per milioni di italiani e italiani, sinonimo di crisi economica.

Come riporta il Mattino, il nuovo botto artigianale sarebbe in fabbricazione nelle fucine abusive dei Camaldoli e dell’area nord di Napoli. Tra una settimana invaderà le bancarelle cittadine. Si tratta di un vero e proprio fuoco d’artificio – non una bomba – che una volta lanciato forma uno zigzag in cielo con tanto di scia luminosa. Il costo? Basso se si confrontano i prezzi degli ‘illustri’ precedenti: 50 euro. Per venire incontro agli acquirenti in tempo di crisi, assicurano i bancarellari.

Red/Nes

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