Tra Mosca e Vesuvio ci vuole Busto

Ci vuole un avvocato bustocco per difendere una prestigiosa compagnia teatrale statale moscovita che non aveva ricevuto l’intero cachet per un’opera teatrale da parte di un festival napoletano. Non è il soggetto di uno sketch di Totò o di una classica “sceneggiata napoletana”, ma è la storia che può raccontare , avvocato bustocco con studio in via Primo Maggio.

La controversia si è risolta davanti al Tribunale di Napoli grazie ad un accordo tra le parti, che ha consentito al Teatro Statale Evgenij Vachtangov di Mosca di ricevere l’intero compenso pattuito a suo tempo con la Fondazione Campania dei Festival, che tre anni fa aveva ospitato lo “Zio Vanja” al Teatro Mercadante della città del Vesuvio nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia. Lo spettacolo era stato un successo, ma la Fondazione, ente regionale che è attualmente presieduto dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, aveva pagato soltanto in parte il teatro moscovita. Che così ha deciso di intentare una controversia per poter avere l’intero cachet che era stato a suo tempo contrattato.

Ad assistere in questa particolarissima causa il Teatro Accademico Statale Evgenij Vachtangov, che è uno dei più prestigiosi teatri russi, creato nel 1921, sede della storica Scuola d’arte drammatica di Mosca “Vachtangov”, è toccato allo studio legale Minella di Busto Arsizio, specializzato nelle aree del diritto societario, contrattuale e tributario, diritto fallimentare, diritto bancario, diritto del lavoro-previdenziale-sindacale nonché nei settori dell’IP-IT, employment e diritto amministrativo.

In campo il name partner dello Studio bustocco, l’avvocato Dario Minella, insieme all’avvocato , che hanno trovato la soluzione al contenzioso, con grande soddisfazione dei propri clienti moscoviti. Dopo essere approdata al Tribunale di Napoli, infatti, la controversia per il mancato pagamento di parte del corrispettivo per la messa in scena di un’opera durante la manifestazione “Teatro Festival Italia” ha trovato un accordo tra le parti, in virtù del quale la Fondazione Campania dei Festival ha riconosciuto al Teatro Vachtangov il pagamento dell’intero corrispettivo dovuto. Insomma, al di là dei facili luoghi comuni sulla distanza linguistica e culturale tra la Russia e la Campania, è servito l’intervento decisivo di un legale bustocco per mettere in comunicazione una compagnia di teatranti russi con un ente pubblico napoletano.