Tradate sempre più tecnologica grazie al nuovo servizio di Wi-fi gratuito. I punti più sensibili della città che diventeranno luoghi nei quali potersi connettere liberamente, senza pagare neppure un centesimo. La connessione rapida e gratuita rientra nell’ambito dei progetti ad alto tasso tecnologico che l’amministrazione comunale di Tradate sta portando avanti già da qualche tempo.
I nuovi progetti “futuristici” sono stati illustrati dal consigliere con delega alla Nuove Tecnologie, . Tradate, insomma, guarda al futuro con grande fiducia e attenzione: «In questi giorni – spiega il consigliere della maggioranza – si sta sperimentando a Tradate, in piazza Mazzini, un nuovo servizio gratuito per tutti i cittadini, Tradate-Wifi. Sarà perciò possibile – spiega – collegarsi ad Internet gratuitamente, dopo essersi registrati e aver fornito il proprio numero di cellulare, e accedere al sito del Comune e a tutte le altre risorse che offre la Rete».
Ma il progetto come ha spiegato il consigliere di maggioranza è molto più grande e punta a estendere al massimo la fruibilità del servizio. «Questo – ha annunciato il rappresentante della maggioranza – è solo il primo step di un progetto molto più ampio, che prevede di permettere l’accesso ad internet, attraverso Tradate-wifi, da tutti i punti di maggiore aggregazione presenti a Tradate». Tra i siti interessati dal futuro provvedimento c’è anche l’ex cinema: «Ci saranno punti di accesso nelle piazze, nei parchi ed anche al Cinema Grassi – conclude De Rosa – con internet che renderà più semplice, ai cittadini, l’accesso a tutti i servizi che il Comune offre». Quello del Grassi è uno degli spunti più interessanti della nuova iniziativa promossa dal Comune di Tradate.
È il chiaro segnale di quanto l’amministrazione punti forte su un luogo simbolo della città che in tanti vorrebbero far rivivere. La futura connessione a internet è l’ultimo segnale della rinascita, a piccoli passi, della struttura. Perché la rinascita sia completa si attende solo, sempre in fatto di novità tecnologiche, l’acquisto dell’impianto di proiezione digitale. Un acquisto che il Comune ha già messo in conto di perfezionare nel momento in cui la situazione del conto economico sarà più chiaro. Si attendono lumi anche su possibili bandi legati al finanziamento nel settore della digitalizzazione. A quel punto l’ex cinema tornerà a risplendere, anche se con caratteristiche un po’ diverse rispetto al passato.