Tradate, ecco la mappa dei furti. Nel mirino le vie sotto la ferrovia

Le “Vedette” compilano una cartina con i colpi messi a segno nelle case della città. Uno su quattro è a ovest. Battanta: «Più a rischio gli edifici vicino alla Provinciale»»

– Ai ladri piace la parte a ovest della ferrovia di Tradate. Lo dicono i numeri raccolti in una piccola ricostruzione effettuata dai volontari delle Vedette di Tradate che sulla base dei furti registrati hanno, infatti, allestito una piccola mappa con gli appartamenti saccheggiati. La “geografia” del furto a Tradate è una piccola Risiko con pallini rossi (che indicano la case svaligiate) a punteggiare soprattutto una parte della città. Nella zona più bassa la mappa assume più i contorni del “morbillo” con puntini rossi a raffica, mentre i saccheggi si diradano più a nord.

“Colpa” della linea ferroviaria? Sì perché la suggestiva discriminante sarebbe rappresentata proprio dal passaggio del sedime ferroviario, che qualcuno ottimisticamente considera una sorta di ostacolo naturale per i ladri che preferiscono evidentemente fermarsi nella parte più vicina alla Provinciale piuttosto che addentrarsi tra le vie e gli incroci della città. Una clamorosa coincidenza? Forse sì, magari la “barriera” del sedime ferroviario è effettivamente un ostacolo psicologico per i pendolari del saccheggio che preferiscono agire su strade a scorrimento veloce, senza barriere improvvise. I numeri raccontano di una realtà particolare: solo 5 furti registrati dalle Vedette sono stati, infatti, compiuti nella parte più alta della città. Gli altri 14, invece, hanno riguardato abitazioni che stanno sotto la linea della ferrovia. Se il campione è attendibile un furto su 4 viene compiuto nella zona più bassa, più vicina alle vie di scorrimento veloci.

«Ovviamente – ha spiegato il coordinatore delle Vedette, – si tratta di una mappa molto parziale, compilata sulla base dei furti dei quali siamo venuti a conoscenza. Magari si tratta di una semplice suggestione, ma sulla base dei dati che abbiamo raccolto noi, in effetti c’è questo aspetto legato alla parte bassa, sotto la linea ferroviaria. Ma è anche vero che quella zona è quella nella quale si concentrano più Vedette e quindi la possibilità

di venire a conoscenza dei furti è maggiore rispetto all’altra parte». «Può anche essere – aggiunge Battanta – che la vicinanza di quell’area alla provinciale costituisca per i ladri un vantaggio». La mappa del saccheggio costituisce comunque una cartina di tornasole che conferma quanto sia sempre fondamentale tenere aperti gli occhi e segnalare movimenti, persone e macchine sospetti. I furti in casa in tutta la provincia di Varese continuano a essere un fenomeno complicato da arginare. A Tradate le 95 “vedette” stanno portando il loro contributo in fatto di segnalazioni, impegno del proprio tempo e collaborazione con i carabinieri della Tenenza.