TRADATE Blitz dei vigili a caccia di chi non rispetta le regole di conferimento dei rifiuti per quanto riguarda la raccolta differenziata: la polizia locale ha iniziato a mettere letteralmente le mani nei sacchi neri dei tradatesi e in una trentina di casi sono stati trovati i trasgressori, chiamati a pagare sanzioni salate, con cifre comprese tra i 400 e 620 euro. Dopo le lunghe operazioni di sensibilizzazione e avvisi bonari, l’amministrazione comunale è passata ai fatti.
Il Comune di Tradate ha realizzato una mappatura di casi di abbandono incontrollato dei rifiuti indifferenziati. Poi, in questi giorni, ha iniziato a girare nelle vie interessate dal fenomeno e, con l’ausilio di un operatore ecologico, sta verificando il contenuto dei sacchi “sospetti”: «Nei casi che stiamo verificando troviamo veramente di tutto – spiegano – dalla bottiglia di vetro alla carta, dalla lattina alla pila, passando per gli scarti di alimenti. Spessissimo troviamo elementi che ci riconducono al proprietario del sacco: buste, indirizzi o informazioni che ci permettono di risalire al trasgressore e di multarlo». Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, la maggior parte delle persone colte in fallo dalla polizia locale non sono stranieri, ma italiani: «Non possiamo permettere a questa minoranza di essere un cattivo maestro per il resto della città: le regole ci sono e devono valere per tutti».
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