15 Gen 2011
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TRADATE Quota 17907. A tanto ammonta il numero dei cittadini di Tradate al 31 dicembre 2010, con una crescita di 161 persone rispetto all’anno precedente. Si nasce meno rispetto al passato, anche se il saldo naturale resta positivo: 187 i nuovi nati, 180 i morti. L’incremento è dovuto soprattutto ai nuovi arrivi: 626 le persone che hanno eletto Tradate come propria residenza nel corso dell’anno passato, 472 quelli che hanno scelto di lasciare la città.
Tra i nuovi nati (più
maschi che femmine) ci sono 41 bimbi non italiani, il dato più alto nella storia della città, contro i 32 dell’anno precedente e i 31 del 2008: è stato così bruciato il precedente record di 38 nati stranieri, che risaliva addirittura al 1979. In tutto sono 1233 gli stranieri in città, meno del 7% della popolazione totale, un dato in linea con quello dell’anno passato.
La palma del rione più popoloso spetta ancora una volta ad Abbiate, che conta 5583 abitanti; fanalino di coda il Pineta con 935. La residente più anziana è nata nel 1908, due le nate nel 1909, quattro nel 1910, mentre saranno in tre le donne a spegnere 100 candeline quest’anno. Per trovare i tre uomini più anziani bisogna risalire fino al 1913.
Osservando i dati non si può non notare quanto ci si sposi tardi. Sono appena 48 le persone a Tradate che hanno contratto matrimonio prima dei 26 anni di età e di queste 43 sono donne e 5 sono maschi. Tra gli uomini il dato dei coniugati supera quello dei celibi solo all’età di 36 anni. Fanno leggermente meglio le donne, che pareggiano i conti tra coniugate e nubili a 32 anni. Tra le 9179 donne si registrano a Tradate ben 1220 vedove, 3249 nubili, 4431 coniugate e 219 divorziate. Gli ultrasessantenni superano di gran misura i giovani sotto i 18 anni, segno di un evidente e progressivo invecchiamento della popolazione. Sono appena 3013 i giovani nati dal 1993 in avanti, 145 i diciottenni (nati nel 1992), 10021 quelli tra i 19 e i 60 anni di età, mentre sono 4728 le persone con più di 61 anni.
Interessante anche l’analisi dei dati sui titoli di studio tra i maggiorenni, da cui risulta che solo una parte esigua della popolazione ha raggiunto la laurea (1013), sono invece 2749 i diplomati, 4687 quelli che hanno solo la licenza media, 4020 quelli che non sono andati oltre la licenza elementare, 146 i tradatesi senza titolo di studio, 10 gli analfabeti.
Alessandro Madron
f.artina
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