Tradate stanga i camion Pugno di ferro in via Fiume

TRADATE Pioggia di multe in via Fiume. La polizia locale di Tradate venerdì vigilato sul divieto di transito ai mezzi pesanti. Un divieto attivo da tempo: da quando cioè la strada che segna l’accesso meridionale alla città è stata riqualificata; ma che era sempre rimasto lettera morta, tanto che ci sono volute settimane di proteste da parte dei residenti prima che qualcuno iniziasse mettere un freno al passaggio dei camion.
«Su questo aspetto c’è stato effettivamente qualche problema –

ammette l’assessore alla partita Giuseppe Bonasso – un problema dovuto più che altro alla presenza di cantieri e ad altre questioni di carattere viabilistico».
Sono circa una decina le contravvenzioni staccate dagli agenti a carico di altrettanti camion che sono passati da via Fiume in barba al divieto. Probabilmente serviranno altri controlli, ma la soluzione ai problemi di via Fiume potrebbe essere vicina.
Partirà a giorni anche la sperimentazione relativa all’istituzione del nuovo limite dei trenta chilometri orari. Annunciato prima dell’estate, ora il provvedimento dovrebbe diventare realtà. La via, recentemente rimessa a nuovo, dovrebbe a tutti gli effetti assumere il carattere di una strada urbana a scorrimento lento, interdetta ai camion e al traffico più veloce. Una scelta che sta già nel dna della strada, dove i passaggi pedonali sono stati evidenziati in porfido. Quest’ultima è una soluzione che non ha sempre convinto i residenti, che lamentano l’eccessiva rumorosità del fondo stradale al passaggio delle auto e, soprattutto, dei camion.
«In questi giorni siamo stati contattati da un gruppo di cittadini che ha evidenziato alcune lamentele, con tanto di documentazione fotografica – dice il sindaco Stefano Candiani – Davanti all’evidenza non si può dire nulla e, soprattutto su alcuni aspetti, accogliamo le rimostranze e cercheremo di dare delle risposte adeguate».

e.romano

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