BORGO D’ALE – Un uomo di 39 anni, originario della Costa d’Avorio ma residente in provincia di Varese, ha tragicamente perso la vita nella notte tra venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio. La vicenda si è consumata sulla linea ferroviaria Milano-Torino, al confine tra Borgo d’Ale e Bianzè, e la notizia è emersa solo in queste ore.
Secondo la prima ricostruzione degli eventi, la vittima sarebbe salita sul retro della locomotiva per non perdere il treno, probabilmente in ritardo. L’uomo avrebbe tentato di salire sulla parte posteriore del convoglio regionale veloce delle 23:21, partito dalla stazione di Santhià in direzione Torino. Dopo aver agganciato la parte posteriore del treno, la sua manovra sarebbe risultata fatale.
Il macchinista, accortosi di un guasto che segnalava la mancata chiusura della porta di una carrozza, ha rallentato il treno. Durante il rallentamento, l’uomo ha perso l’equilibrio e, in un attimo, è precipitato dalla locomotiva, finendo sulla massicciata. Il personale del treno, che si era fermato per verificare il guasto, ha notato il corpo privo di vita dell’uomo poco dopo, vicino ai binari. Il personale sanitario del 118, giunto sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Le autorità competenti, tra cui la polizia ferroviaria di Novara e la Scientifica della Questura di Vercelli, stanno indagando sulla dinamica dell’incidente per chiarire ogni aspetto di questa tragica fatalità. Nel frattempo, i passeggeri del treno sono stati trasferiti su altri mezzi per proseguire il viaggio verso Torino.