PRAGELATO (TO) – Lutto nel mondo dell’imprenditoria italiana: un tragico incidente in montagna è costato la vita ad Alberto Balocco, 56 anni appena compiuti, presidente e amministratore delegato della Balocco, l’industria dolciaria fondata dal nonno nel 1927 e controllata al 100% dalla famiglia.
L’industriale è morto nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 26 agosto, nella zona dell’Assietta, nel comune di Pragelato, in provincia di Torino: l’uomo si trovava in bicicletta insieme ad un amico quando è stato colpito da un fulmine, fatale per entrambi.
“La chiamata di emergenza – si legge nella nota diffusa dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese – è stata effettuata intorno alle 14 da una persona che transitava sulla strada in automobile e ha individuato i due ciclisti a terra, esanimi, verso il rifugio dell’Assietta. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso e sono state allertate le squadre a terra del Soccorso Alpino e i Carabinieri. Nonostante condizioni meteo negative, l’eliambulanza è riuscita a sbarcare l’équipe che ha avviato le manovre di rianimazione cardiocircolatoria finché è stato possibile soltanto constatare il decesso dei mtbiker. In attesa dell’autorizzazione alla rimozione delle salme da parte del magistrato, l’eliambulanza è tornata operativa mentre le squadre a terra si sono attivate per il trasporto a valle. In considerazione delle condizioni meteorologiche in zona e delle prime indicazioni del personale sanitario, si può supporre che l’incidente sia avvenuto a causa di un fulmine”.
Terza generazione della nota famiglia di industriali, Alberto Balocco era da anni alla guida dell’azienda di famiglia, industria dolciaria che a Fossano dà lavoro a circa 500 persone. Sposato con Susy, era padre di tre figli: Diletta, Matteo e Gabriele. Nel luglio scorso era mancato il padre Aldo.