SVEZIA – Un tragico incidente ha scosso la comunità della Val Pellice, in provincia di Torino, dove due fratelli sono stati travolti e uccisi da una valanga mentre sciavano in Svezia. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri, venerdì 21 marzo, a Karsavagge, nel nord del paese, quando un gruppo di cinque sciatori italiani è stato sorpreso dalla massa di neve. I due fratelli, Daniele e Mattia Boër, rispettivamente di 44 e 50 anni, hanno perso la vita, mentre il loro fratello Simone di 41 anni è riuscito a sopravvivere.
I cinque sciatori erano appena scesi da un elicottero intorno alle 16, quando la valanga li ha travolti. Mentre i due fratelli sono rimasti sepolti sotto la neve, la guida alpina che li accompagnava è riuscita a salvarsi, rimanendo in superficie. Simone Boër, il fratello sopravvissuto, ha riportato comunque delle gravi ferite, ma si trova ora in ospedale.
La famiglia Boër è ben conosciuta nella valle, grazie alla lunga tradizione professionale nel settore sanitario, con uno studio dentistico e ortopedico a Torre Pellice, dove Mattia lavorava con il padre Silvio e il fratello Simone. Daniele, invece, viveva all’estero da tempo. Mattia, in particolare, si occupava di costruire protesi nel laboratorio di Luserna San Giovanni.
Il tragico evento ha suscitato grande commozione anche nell’Amministrazione comunale di Torre Pellice, che ha espresso il proprio cordoglio. L’ex sindaco Marco Cogno ha dichiarato di conoscere personalmente Simone, avendo condiviso con lui la passione per l’hockey su ghiaccio, e ha voluto esprimere la vicinanza della comunità alla famiglia in questo momento di grande dolore. La tragedia ha scosso profondamente anche i cittadini della Val Pellice, che conoscevano bene i membri della famiglia Boër.