Tragica gita in ToscanaMuore motociclista varesino

GAZZADA SCHIANNO Ha perso il controllo della motocicletta, è scivolato sull’asfalto perdendo il casco, e ha sbattuto la testa contro il guard rail. E’ morto così, sabato mattina a pochi chilometri di Firenze, Gianluca Maniscalco, nato a Varese 38 anni fa, residente fino a qualche tempo fa a Gazzada Schianno. Una fine improvvisa e terribile, avvenuta proprio sotto gli occhi degli amici che con lui stavano compiendo un viaggio in moto sulle splendide strade della Toscana. E quella che doveva essere una piacevole giornata trascorsa all’aria aperta tra le colline fiorentine si è trasformata in tragedia. Con un centauro che ha perso prematuramente la vita e un amico sotto choc: anche lui varesino, si trovava con la sua moto davanti a Gianluca insieme ad altri compagni di viaggio. E proprio il contatto fra i due veicoli ha causato il dramma.

I fatti. Nella tarda mattinata di sabato, intorno alle 11.30, il centauro varesino stava percorrendo la strada statale 67 Tosco-Romagnola nei pressi di Contea, tra i Comuni di Rufina e Dicomano, in provincia di Firenze. La dinamica dell’incidente è ancora poco chiara, ma secondo una prima ricostruzione portata a termine dai carabinieri della stazione di Rufina e dagli agenti della polizia municipale di Dicomano pare che i due amici si siano urtati. Uno dei due motociclisti, una volta entrato in paese, all’altezza del distributore di carburante, avrebbe diminuito la velocità all’improvviso. L’amico, che lo seguiva da vicino, non si è accorto della frenata e lo ha toccato. Entrambi i centauri hanno perso così il controllo delle motociclette, andando a finire sull’asfalto.

Ad avere avuto la peggio è stato proprio Gianluca Maniscalco che è carambolato contro il guard rail. Il casco, che lo proteggeva, per qualche motivo si è sfilato nell’impatto. Così Gianluca ha urtato violentemente con la testa contro la protezione metallica morendo praticamente sul colpo. L’impatto è stato terribile e per il giovane centauro non c’è stato purtroppo nulla da fare. Il compagno, invece, dopo essere stato sbalzato dalla moto è rimasto miracolosamente all’interno della carreggiata ed è praticamente uscito illeso dall’incidente. Il centauro, comprensibilmente sotto choc per quanto accaduto all’amico, non ha riportato fortunatamente nessuna ferita di rilievo.

 

b.melazzini

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