Niente da fare, la Varesina stecca la trasferta bresciana di Mazzano e torna a casa a mani vuote. Zero punti e tanti rimpianti, il Ciliverghe vince 2-0 grazie a due punizioni di capitan Filippo Carobbio, giocatore con un passato nel Varese di Mario Beretta dal 2000 al 2002.
Due colpi da giocatore di categoria superiore, che condannano la Varesina alla seconda sconfitta in tre partite dopo la serie di sei risultati positivi interrotta al Garilli di Piacenza.
Eppure i ragazzi di Spilli hanno fatto la loro bella figura a Ciliverghe di Mazzano, sfiorando il vantaggio in ben quattro occasioni nella prima frazione. Chi sbaglia troppo però alla fine paga il conto, e la Varesina forse è stata punita oltre misura nel quarto d’ora finale di partita. Le Fenici ora dovranno cercare di riscattarsi a partire da mercoledì, nell’infrasettimanale contro l’Olginatese, altra solida realtà di questo girone B di Serie D. Varesina punita oltremodo, dicevamo, perché le tre buone prestazioni contro Piacenza, Monza e Ciliverghe non sono state contraccambiate da un buon rientro a livello di punti. Uno solo in tre partite, ed una difficoltà tremenda a fare gol.
Nella prima frazione contro i bresciani, i rossoblù sono andati più volte ad un passo dal punto dello 0-1, soprattutto con la traversa di Alessandro Urso, schierato quasi a sorpresa tra i titolari a scapito di Bigoni e Caon. Si torna negli spogliatoi sullo 0-0 ma nella ripresa l’atteggiamento della Varesina non cambia, anzi le Fenici producono un’altra occasione con Oldrini. Più concreto il Ciliverghe Mazzano, che sfrutta nel miglior modo possibile due piazzati dal limite dell’area: il mancino di Carobbio colpisce al minuto 76 e al minuto 80, due punizioni sotto il sette imparabili per Sperduti nel giro di cinque minuti, e pratica chiusa per i padroni di casa.
La Varesina cerca comunque la reazione finale senza però riuscire a ribaltare la partita. Finisce 2-0 per i padroni di casa, mentre i ragazzi di Spilli tornano a casa con mille rimpianti e con la consapevolezza che la strada per salvarsi non è ancora in discesa. Ci sono dei passi importanti da fare, a partire dai punti in trasferta, che ora diventano fondamentali, a partire dalla sfida di mercoledì contro l’Olginatese (ore 14.30).
nel st Carobbio al 31’ e 35’.
: Battaiola, Comotti, Roma, Carobbio (C), Andriani, Minelli, Mauri, Gjonaj, Ferrari F., Zagari (dal 41’ st Seck), Bertazzoli (dal 35’ st Bersi). A disposizione: Ferrari P., Campo, Trajkoic, Mozzanica, Bitihene, Prevacini, Rusconi. All. Quaresmini
(4-3-3): Sperduti; Tino, Albizzati, Allodi, Groppo; Baldan (dal 35’ st Lodi), Di Caro (C), Oldrini (dal 31’ st Buzzi); Urso (dal 19’ st Zamparo), Moretti, Caldirola. A disposizione: Provenzano, Gabrielli, Rossi, Caon, Lodi, Pozzobon, Zamparo, Bigoni, Buzzi. All. Marzio (Spilli squalificato).
Arbitro: Bertini Jacopo di Lucca (Donato Andrea di Pistoia, Lencioni Marco di Lucca)
Note – Ammoniti: Mauri, Roma e Bertazzoli (CM), Oldrini, Moretti e Baldan (V).