Tragedia lungo la Sp40: una donna di 51 anni, , residente a Ferno, è stata investita ed è morta ieri sera all’altezza di via Trento, a due passi da casa.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la signora è stata travolta mentre stava facendo una passeggiata. Stava rincasando quando una macchina, guidata da un giovane di 20 anni, l’ha colpita. L’urto è stato molto violento.
La donna è stata sbalzata finendo sull’asfalto: un impatto violentissimo che non le ha lasciato scampo.
L’investimento è avvenuto qualche minuto dopo le 20. In pochi minuti sul luogo sono arrivati i carabinieri della stazione di Lonate Pozzolo, coordinati dai colleghi della Compagnia di Busto Arsizio. I mezzi del 118 hanno trasportato la ferita, in condizioni disperate, all’ospedale di Gallarate, ma la situazione era già compromessa.
I carabinieri si sono fermati per almeno un paio d’ore sul tratto interessato dall’investimento. Hanno raccolto le testimonianze oculari dell’accaduto in modo da ricostruire l’esatta dinamica facendo pienamente chiarezza sulle circostanze del sinistro.
Potrebbero aver inciso anche la scarsa visibilità o il buio, ma sono ipotesi sulle quali sono ancora in corso gli accertamenti tecnici da parte dei militari.
In pochi minuti la notizia della tragedia si è diffusa tanto che lungo la provinciale si sono assiepati diversi passanti. Tra i primi ad essere informati, il primo cittadino . «Purtroppo stiamo parlando di una strada estremamente trafficata – sottolinea il sindaco – e caratterizzata da scorrimento piuttosto veloce. Una strada costantemente monitorata dalle pattuglie della nostra polizia locale. Considerando le velocità di transito vengono effettuati regolarmente molti controlli. Posti di blocco e controlli di velocità sono all’ordine del giorno. È un’arteria a di grosso calibro, ma devo dire che nel recente passato non si sono mai registrati incidenti di una certa gravità. Certo, ci sono stati i tamponamenti, è capitato di assistere a incidenti con macchine che si sono schiantate contro le cancellate delle case, ma nulla di grave. Dopo questa tragedia, a maggior ragione l’attività di prevenzione proseguirà».
Anche il sindaco sta seguendo gli sviluppi della vicenda con particolare attenzione: «Sono addolorato per questa notizia – prosegue il primo cittadino – è una tragedia che mi lascia senza parole. In questo momento, però, non ho ancora nessun elemento per capire quello che è successo».
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