Un week end di vacanza che si è trasformato in tragedia: Andrea Greghi, 40 anni di Casale Litta, ma originario di Travedona Monate, è morto domenica mentre stava praticando snowboard in Val d’Ossola. Il varesino è rimasto sepolto da una valanga che si è staccata dal crinale della montagna sul versante del Moiro a San Domenico. È stato ritrovato dai soccorritori sotto la neve. Soccorritori che nelle ricerche del disperso sono stati guidati dalle seggiovie dagli altri sciatori che avevano assistito alla scena. Ma purtroppo quando i soccorritori lo hanno rintracciato per Greghi non c’era più nulla da fare.
Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto il varesino è rimasto per oltre un’ora sepolto sotto la neve. Troppo tempo per evitare il decesso a causa della grave ipotermia. Sempre secondo la ricostruzione effettuata sul luogo dell’incidente, la valanga di neve lo ha trascinato in un crepaccio, in un luogo impervio. Per recuperare il corpo, gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso sono stati costretti a impiegare un elicottero privato poiché quello del 118 era impossibilitato a raggiungere la zona. Sul posto si sono precipitati anche i carabinieri, che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti. Gli investigatori stanno cercando di fare chiarezza sulle circostanze dell’incidente.
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