«Tre allegri vecchietti che guardano il mondo da nuvole surreali»

“Risate in Marcia”, comicità e corsa insieme per ricordare Pino Di Rella, anima dell’associazione PreNjmegen, scomparso due anni fa. Venerdì, alle 21, nella tensostruttura dell’area feste di via Pastore a Malnate, lo spettacolo comico con gli artisti di Zelig, Colorado e Metropolis post PreNjmegen.

Sul palco a condurre ci sarà la bella e brava Melita Toniolo che introdurrà artisti dalla comicità del calibro di Mancio e Stigma, gli Emo di Zelig, e poi Gigi Travostino, Italo Giglioli, Giancarlo Dilà, Riky Bokor (info sulla serata al 338.9915071). È Patrizia Cammarota, che col marito Marco Mancin e Angelo Grasso compone gli Emo, a raccontarci la speciale serata tutta da ridere.

Gli Emo arriveranno nella parte finale dello spettacolo. Mentre si esibiranno i comici interagiremo in un mix di situazioni con gli altri personaggi del nostro repertorio, preparando l’arrivo degli Emo.

I tre giovanotti “allegri” sono un’idea di mio marito, che è l’autore del gruppo, attento a scrivere e proporre cose divertenti. Una notte in cui avevo la febbre mi sono svegliata e non l’ho trovato nel letto. Sono scesa in sala e l’ho trovato allucinato: aveva visto una quantità indescrivibile di video degli emo, che poi ha fatto vedere a me e ad Angelo. Ci ha mandato a comprare degli abiti per entrare nei personaggi e abbiamo cominciato a imitare i ragazzini. Non prendiamo in giro gli emo veri, ma quelli che non sanno seguire l’ideologia profonda, che pensano di seguire la moda ma non la conoscono. Dicono cose come automi: non abbiamo dovuto inventare niente, erano già lì pronte su internet.

Abbiamo chiesto un provino all’ultimo momento. Ci hanno ricevuto con un po’ di reticenza: erano sette anni che facevamo provini per la trasmissione. Beh, è stato amore a prima vista. Grazie agli Emo siamo riusciti a salire sul palco più importante e anche in giro ci hanno chiamati di più rispetto a prima.

© riproduzione riservata