Tre bar svaligiati in poche ore Nel mirino Malnate e Vedano

MALNATE Ladri da bar a Malnate e Vedano Olona: nelle ultime 48 ore, infatti, i professionisti dello scasso hanno svaligiato tre locali, prima il “Caffè 39” di via Matteotti a Malnate e il Chiaro Scuro di Vedano, poi il Bar della stazione, sempre a Malnate. Nel raggio di poche decine di metri i tre negozi sono stati svaligiati per la seconda volta nel giro di poche settimane.
Ancora una volta l’attenzione dei ladri si è concentrata sulle monetine delle slot machine anche se poi, almeno in un caso, i malviventi hanno fatto razzìa anche di sigarette, tessere telefoniche e Grratta&vinci. Fatto sta che ancora una volta la banda dei videopoker è tornato a colpire esercizi pubblici della provincia di Varese.

Il primo colpo è avvenuto al “Caffè 39” nella notte tra sabato e domenica. I ladri, mettendo a segno un colpo in fotocopia rispetto a quello di poche settimane prima, hanno scardinato la serranda dirigendosi poi rapidamente verso gli impianti elettronici. A quel punto, senza perdere tempo, hanno caricato le macchinette a bordo di una automobile o di un furgone e se la sono svignata verso il parcheggio di via Verdi. Al riparo da occhi indiscreti hanno poi divelto le macchinette raccattando le monetine.

Cercavano le slot, ma non sono riuscite a portarle vie, i ladri che si sono avventati a colpi di piccone contro una finestra laterale del bar della stazione. I malviventi sono stati messi in fuga dall’allarme. Nella fuga si sono portati via sigarette, tessere telefoniche e Gratta&vinci per un valore di alcune migliaia di euro.

Furto bis anche al Chiaro Scuro di Vedano Olona: i ladri sono tornati a colpire al bar di Largo Magnani. I professionisti del furto delle slot machine, utilizzando alcuni attrezzi atti allo scasso, hanno divelto un tombino scagliandolo poi contro la vetrata del bar. Il vetro è stato abbattuto e per i ladri è stato poi un gioco da ragazzi fare irruzione raggiungendo il cambiamonete installato nella saletta dei videopoker. Lì hanno rimosso l’impianto elettronico e se la sono svignata facendo perdere le proprie tracce. Hanno abbandonato a piedi e successivamente a bordo di una macchina il locale fuggendo con il bottino. Per il momento la refurtiva non è stata ancora quantificata ma stando a una prima stima si parla di poche centinaia di euro in contanti. Sui tre episodi stanno indagando i carabinieri di Malnate.

b.melazzini

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