VARESE Era stata adescata su una chat la tredicenne scomparsa a Gallarate ed è stata ritrovata a Milano dai carabinieri. Le indagini avevano portato da subito a ritenere come più probabile l’ipotesi che la ragazzina, di origine kosovara, si fosse allontanata con un ragazzo di cui non si conosceva l’identità, che frequentava da poco più di due settimane dopo essere stata adescata sulla rete.
Quanto è stato scoperto dopo è stato definito dagli stessi carabinieri come “estremamente triste”: la minore era stata portata in un monolocale a Milano e indotta a prostituirsi da questa sorta di “fidanzato”, un rumeno di 25 anni conosciuto, appunto, su una chat, e da un trans italiano di 65. I due sono stati arrestati per sfruttamento della prostituzione e sottrazione di persona incapace.
Sconcerto e preoccupazione a Besnate e in particolare nella scuola media
frequentata dalla ragazzina: «Non conosciamo ancora tutte le modalità della vicenda – spiega la preside Gabriella Ciambelli – ma, se vengono confermate le cose che abbiamo sentito, non possiamo che ribadire la nostra preoccupazione e la nostra consapevolezza per i rischi che corrono i minorenni rispetto a internet e alla nuove tecnologie».
La ragazzina frequenta la terza media della scuola Alessandro Manzoni che a sua volta fa parte deLl’istituto omnicomprensivo Toscanini di Casorate. «Una ragazzina a quanto mi hanno detto i suoi insegnanti come tante della sua età – ha aggiunto Ciambelli – la nostra scuola è stata frequentata anche da fratelli e sorelle della tredicenne e non ci risulta ci siano mai stati problemi».
s.bartolini
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