Treni, caos per i pendolari La protesta arriva al Pirellone

LUINO  Ancora problemi per i pendolari sulla linea ferroviaria Luino – Gallarate. Dopo i ritardi, segnalati da diversi viaggiatori esasperati già nelle scorse settimane, quella di ieri è stata un’altra giornata “no” per il trasporto passeggeri. Con treni cancellati, polemiche per la mancanza di informazioni, passeggeri abbandonati sotto la pioggia e proteste. Lamentele che sono arrivate anche all’orecchio di Giangiacomo Longoni, consigliere regionale della Lega Nord.
«Ieri mattina – ha sottolineato Longoni – si è

verificato l’ennesimo episodio di malfunzionamento sulla Luino – Gallarate. Sono stati infatti sospesi due treni per cause non ancora chiarite e chi ne ha fatto le spese, come di consueto, sono stati i pendolari. Al di là dell’inefficienza dimostrata dal gestore della tratta ferroviaria, quello che stupisce è stata la totale assenza di spiegazioni verso i passeggeri che si sono ritrovati sotto la pioggia battente ad aspettare treni mai giunti nelle stazioni. Si tratta di una questione di rispetto verso tutti coloro che prendono i mezzi pubblici non per divertimento ma per necessità lavorative; queste persone meriterebbero perlomeno una corretta informazione su eventuali ritardi o soppressioni».
I problemi, fanno sapere dal TrenitaliaLeNord, «sono stati legati ad un guasto tecnico legato alla mancanza di alimentazione elettrica alla linea aerea che di fatto ha imposto il blocco della circolazione tra Besozzo e Ternate, dove poi sono state istituiti autobus sostitutivi, dalle 7.40 del mattino alle 9.30». «Ad essere coinvolti – hanno precisato da Tln – sono stati due treni in partenza da Luino e diretti a Milano Porta Garibaldi deviati via Sesto Calende e che quindi non sono transitati sul tratto Besozzo – Ternate. Uno in partenza alle 6.35 che nel complesso ha accumulato 95 minuti di ritardo e quello delle 7.23 con 26 minuti. Ritardi di 23minuti anche per il convoglio in partenza da Milano delle 6.56 e diretto a Luino. Disguidi anche per un convoglio Luino – Busto Arsizio. Per questo Tln intende scusarsi con tutti gli utenti per i problemi che si sono registrati».
Passeggeri arrabbiati, dunque, e politici sul piede di guerra. «Il fatto di ieri mattina – ha poi aggiunto Longoni – è capitato proprio in concomitanza con l’interrogazione sulla situazione ferroviaria lombarda che la Lega Nord ha presentato e che verrà discussa oggi in Consiglio regionale. Abbiamo preso atto, infatti, che si è registrato un progressivo peggioramento delle condizioni su diverse tratte ferroviarie, compresa la Luino-Gallarate. Confidiamo quindi nell’assessore Raffaele Cattaneo per una celere risoluzione del problema, prima che siano i pendolari stessi, esasperati dal protrarsi di una situazione ormai insostenibile, a trovarsi costretti ad occupare i binari». Il tutto mentre proprio i pendolari e gli amministratori aspettano conferme sull’incremento dei collegamenti da e per Milano. Novità che, salvo sorprese, dovrebbero essere introdotte con l’annuncio dell’orario invernale di dicembre con due treni nella fascia del mattino dove le corse sono assenti nella fascia tra le 8.52 e le 13.52.

b.melazzini

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