Dopo i lavori estivi ecco le linee ferroviarie che riaprono completamente

Dal al 9 settembre sarà ripristinata la circolazione ferroviaria sull’intero percorso delle linee Domodossola-Gallarate, Monza-Molteno-Lecco, Como-Lecco, Lecco-Tirano, Milano-Mortara e Gallarate-Luino

MILANO – Sarà riattivata, come da cronoprogramma, la circolazione ferroviaria sulle linee Domodossola-Gallarate, Monza-Molteno-Lecco, Como-Lecco, Lecco-Tirano, Milano-Mortara e Gallarate-Luino, dove Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha portato a termine gli interventi infrastrutturali iniziati prima dell’estate. La linea Domodossola – Gallarate, tra giugno e settembre, ha visto lavori di adeguamento sagoma gallerie, implementazione del sistema ERTMS/ETCS L2 lungo l’intera linea e lavori a una travata metallica, per un investimento pari a 93 milioni di euro.

Sulla Lecco – Tirano, nella tratta Colico-Sondrio sono stati lavori multisettoriali di manutenzione straordinaria, potenziamento e soppressione passaggi a livello propedeutici alle Olimpiadi 2026 e interventi di miglioramento dell’accessibilità per le stazioni di Tirano, Tresenda, Ponte in Valtellina, San Pietro Berbenno, Colico e Lecco per un totale di 88,5 milioni di euro.

I lavori di manutenzione straordinaria e di upgrading tecnologico sulla linea Monza-Molteno-Lecco e Como-Lecco termineranno l’8 settembre. 43 i milioni di euro investiti. Sulla linea Milano – Mortara, nello specifico sulla tratta Milano ROgoredo – Milano S. Cristoforo, dal 23 giugno al 25 agosto, sono stati eseguiti lavori propedeutici alle Olimpiadi 2026 riguardanti la realizzazione della nuova fermata di Milano Porta Romana oltre che per lavori di manutenzione straordinaria, per un costo totale di 24 milioni di euro.

Nel tratto Gallarate – Laveno, sulla Gallarate – Luino, dal 4 agosto al 1° settembre sono stati eseguiti lavori per la realizzazione binario di precedenza per adeguamento a modulo 750 della stazione di Ternate Varano Borgi. I lavori hanno richiesto 3 milioni di euro. Inoltre, sarà eseguito intervento di consolidamento strutturale del viadotto di Besozzo per 1.3milioni di euro.