Trento, ordinato l’abbattimento dell’orso che avrebbe aggredito un turista francese

L’episodio è avvenuto qualche giorno fa, il presidente della provincia autonoma Fugatti ha evidenziato il "giustificato altissimo livello di allarme sociale" (foto d'archivio)

TRENTO – Il Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha ordinato l’abbattimento dell’orso ritenuto responsabile dell’aggressione ai danni di un turista francese di 43 anni nel comune di Dro.

Il turista ha riportato lievi ferite dopo l’incontro con il plantigrado mentre, come riferiscono diverse cronache, correva in località Naroncolo, riportando ferite agli arti. Fugatti ha evidenziato il “giustificato altissimo livello di allarme sociale” e la probabilità che l’esemplare sia l’orsa accompagnata da tre piccoli, già protagonista di precedenti incontri ravvicinati in aree agricole confinanti con zone urbanizzate.

Gian Marco Prampolini, Presidente della Lega antivivisezione, rimarca: “Si prosegue il macabro palleggio tra ordinanze di abbattimento e istanze cautelari. Come abbiamo già rimarcato la Giunta Fugatti ha messo in atto un esperimento sociale per rendere invisi gli orsi ai cittadini, tentativo che vede gli orsi vittime di una campagna di terrore. LEAL dopo l’accesso agli atti per chiarire le dinamiche dell’incidente tra l’orso e il turista ha depositato istanza cautelare contro l’ordine di abbattimento emesso da Fugatti”.