10 Ago 2010
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MALGESSO Riaprire la Posteria di via San Michele? «Per ora non se ne parla». Troppo scosse, ancora sotto choc, spaventate. Patrizia Rampinelli e sua madre Piera Panella non hanno alcuna intenzione, almeno per ora, di tornare dietro al bancone della loro attività di famiglia. Lo hanno confidato in famiglia e persino al primo cittadino. «E come dare loro torto, almeno nell’immediato – ammette anche il sindaco di Malgesso, Luigi Franzetti -. Quelli che hanno vissuto e che probabilmente si portano ancora dentro sono momenti terribili».
Un incubo che sabato mattina le ha costrette a vivere momenti di terrore. Iniziato quando Andrea Tamborini, ora in carcere con l’accusa di rapina e sequestro di persona, verso le 11 ha fatto irruzione, armato di coltello, nel negozio di alimentari. Ha minacciato le due donne facendosi consegnare i contanti presenti in cassa e, non pago, ha preso in ostaggio Patrizia, 45 anni. Che solo grazie alla sua prontezza di riflessi, unita ad un coraggio non comune, è riuscita a uscire dall’auto in movimento, guadagnando la libertà. Rimediando però diversi ematomi, escoriazioni e una costola rotta. «Ho parlato personalmente con loro – conferma il sindaco Franzetti – e quella di non riaprire è una intenzione che hanno manifestato anche me. Fin da sabato pomeriggio. Come del resto hanno fatto in famiglia. Ora come ora può essere che questa sia la decisione definitiva. Oppure che con il passare dei giorni Patrizia e Piera riacquistino serenità, decidendo di andare avanti. In ogni caso è prematuro fare qualsiasi valutazione e qualunque sarà la loro scelta avranno il nostro sostegno». Resta il peso dell’irruzione e del sequestro. Messo in atto da un uomo che peraltro conoscevano. Perché ogni tanto si serviva del negozio e soprattutto perché era al volante dell’auto che lo scorso febbraio aveva falciato in un incidente il piccolo Mohamed Yabre, 10 anni, deceduto il giorno dopo per le gravi lesioni. Evento che ha segnato tutta Malgesso, a cominciare proprio dall’uomo fermato per la rapina di sabato.
b.melazzini
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