23 Mar 2013
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Mettere semafori all’ingresso dell’autostrada, tra Chiasso e Lugano, per regolamentare l’afflusso nei momenti di maggiore traffico e rendere più fluida la circolazione. L’idea è stata avanzata dall’Ufficio federale svizzero per le strade (Ustra) e non dovrebbe essere realizzata a breve termine, anche perchè – a quanto pare – le autorità ticinesi non sono entusiaste per via delle possibili ripercussioni sulla viabilità ordinaria.
Il “dosaggio dei veicoli” è stato sperimentato nella Svizzera interna e a Berna si sta pensando a un’applicazione in Ticino, nel tratto Chiasso-Lugano che è il più trafficato in assoluto. I tempi del rosso sarebbero comunque modulati a seconda delle esigenze e fondamentalmente dovrebbero rimanere brevi per evitare che le code dall’autostrada si trasferiscano agli ingressi. Basti pensare che cosa significherebbe per Chiasso e per la viabilità attorno alla dogana se si formassero colonne sulla viabilità ordinaria.
Assieme ai semafori all’ingresso, l’Ustra intende attuare l’abbassamento dei limiti di velocità in caso di traffico intenso, il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti e l’uso della corsia di emergenza quale terza corsia. Il tutto in attesa della realizzazione della grande variante al ponte di Melide, in programma entro i prossimi 20-25 anni.
m.butti
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