VEDANO OLONA Le ha prosciugato il conto facendole credere che quei soldi servivano a saldare il debito del figlio per l’acquisto di un computer. Così a Vedano Olona un truffatore senza scrupoli, beffando un’anziana del posto, si è messo in tasca circa seimila euro in contanti. Non se ne sentiva di certo la mancanza, ma dopo un lungo periodo di silenzio si torna così, purtroppo, a parlare di truffe ai danni degli anziani. L’episodio, davvero inquietante in considerazione della cifra consistente, è successo nel tardo pomeriggio di martedì in pieno centro a Vedano Olona.
L’anziana stava passeggiando tranquillamente per le vie del centro quando a un certo punto è stata avvicinata dal truffatore che si trovava a bordo di una macchina. L’uomo si è presentato alla donna dicendo che era un amico del figlio tanto che per suo conto avrebbe dovuto anticipare una certa somma di denaro per l’acquisto di un computer o qualcosa di questo genere. Ma poi la somma versata, questo almeno diceva il truffatore, gli doveva essere restituita dalla donna che avrebbe saldato così l’acquisto effettuato dal figlio. Ovviamente era stato tutto inventato ma facendo leva sui buoni sentimenti di una madre, il truffatore in pochi minuti è riuscito a intascare una somma in denaro davvero ingente.
L’anziana si è fidata e, seguendo le indicazioni del truffatore, ha raggiunto la filiale della propria banca effettuando un prelievo di circa seimila euro. Nel frattempo il truffatore, attendendo all’esterno, si stava preparando a intascare il bottino. Con i soliti modi garbati, l’uomo aveva creato il clima di fiducia ideale per dare vita a un raggiro. Dopo qualche attimo l’anziana, con i soldi appena prelevati, è uscita dalla banca consegnando il denaro al truffatore che ha ringraziato e in macchina si è
allontanato. Solo più tardi la donna di renderà conto di essere stata truffata. Dalla testimonianza fatta dall’anziana l’uomo è stato descritto come un italiano di bell’aspetto, distinto. E spregiudicato: non si è trattato del solito raggiro, ormai super inflazionato, del falso postino o del presunto dipendente comunale che mette in guardia il vecchietto di turno sulla validità delle banconote, salvo poi raggirarlo rubandogli il contante. A Vedano Olona, come del resto è già successo in altre circostanze, il truffatore è entrato in contatto con la sua vittima sfruttando presunti legami familiari. Approfittando dell’amore di una madre per un figlio o di una nonna per il proprio nipote il gioco si fa più facile. Tanto più se c’è da rimediare a un presunto debito contratto dal figlio. Facendo leva sui sentimenti e la scarsa confidenza con le tecnologia il piano del malvivente ha colto nel segno. I carabinieri, che stanno indagando sulla vicenda, stanno ricostruendo l’accaduto per chiarire ogni risvolto e risalire al responsabile.
b.melazzini
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