Tumore al seno Ottobre: prevenzione

Ottobre torna a essere il mese della campagna di prevenzione del tumore al seno «Nastro rosa», portata avanti dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori (Litl), la più antica organizzazione nazionale del settore, con l’obiettivo di sensibilizzare il maggior numero possibile di donne sull’importanza della cura del proprio corpo e della prevenzione per scongiurare il rischio di certe patologie. In Bergamasca ogni anno si contano mille casi in più.

Tante le iniziative promosse sul territorio. Da venerdì 1° ottobre sarà possibile chiamare gli uffici della Litl dalle 9 alle 11,30 per prenotare una gratuita visita senologica in una delle strutture sanitarie convenzionate. Per quanto concerne la Clinica Castelli, per tutto ottobre, ogni martedì dalle 14,30 alle 16,30 Livio Mapelli, medico aiuto dell’Unità operativa di Chirurgia generale e responsabile del Servizio di senologia, sarà a disposizione per effettuare visite e consulenze gratuite nell’ambulatorio di Senologia; inoltre, sarà distribuito gratuitamente a tutte le donne l’Educational «Tumore al seno. Prevenzione e chirurgia», opuscolo informativo di informazione sanitaria, edito dalla Clinica, sotto la responsabilità scientifica di Roberto Sacco.

Nella sede Litl di Verdello sarà possibile effettuare in loco una visita senologica in modo del tutto gratuito, mentre la delegazione di Trescore sabato pomeriggio distribuirà in piazza Marinoni opuscoli e fiocchetti rosa per sensibilizzare la cittadinanza e raccogliere fondi.

Al Policlinico San Marco di Zingonia nle visite senologiche si terranno ogni giovedì di ottobre che saranno effettuate dal primario di Chirurgia II dott. Fabio Cusumano.

Al Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro il chirurgo Bruno Cirelli, a ottobre, eseguirà le visite ogni martedì dalle 17 in avanti e ogni mercoledì dalle 12 in poi.

Nella conferenza stampa per presentare il programma degli eventi, Roberto Sacco ha sottolineato l’importanza dell’azione della Litl nella mobiltazione del mondo femminile a prendersi cura di sé e della prevenzione, uno degli obiettivi da sempre portanti della Litl ricordando che Bergamo e Provincia contano, putroppo, un elevato tasso di incedenza dei tumori e che all’anno vengono diagnosticati circa mille nuovi casi in più.

La parola è passata all’assessore comunale alla Cultura Claudia Sartirani, che si è dichiarata entusiasta dell’associazione e ha affermato un coinvolgimento sempre più attivo del Comune, confermando la disponibilità ad appoggiare progetti presenti e futuri, ribadendo poi la necessità di superare i pregiudizi e i luoghi comuni che circolano tutt’oggi su certe figure.

L’appoggio del Comune è stato indispensabile per un’iniziativa singolare che si svolgerà giovedì sera: l’illuminazione di porta San Giacomo di rosa. Il monumento avrà un contorno rosa proprio per mandare un segnale diretto alle donne e anche per concorrere al titolo di guinness dei record. Successivamente sarà anche illuminato il monumento a Igea in piazza Cavour a Trescore .

L’anno scorso l’iniziativa ha visto coinvolte 900 donne che hanno usufruito dei servizi e delle visite gratuite messe a disposizione e si spera che questo numero aumenti.

Per prenotare le visite, bisogna chiamare la Lilt che smista le prenotazioni e indirizza le persone alle strutture. Le strutture coinvolte sono le seguenti: Ospedali Riuniti di Bergamo, Bolognini di Seriate (Seriate, Alzano, Piario, Lovere), Azienda Ospedaliera di Treviglio e Caravaggio (Romano, Caravaggio, San Giovanni Bianco), Humanitas Gavazzeni Bergamo, Clinica Castelli Bergamo, Casa di cura San Francesco Bergamo, Policlinico San Marco Zingonia, Policlinico San Marco Ponte San Pietro e Ambulatori Lilt Trescore e Verdello.

m.sanfilippo

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