Villasanta-Monza – Brilleranno gli occhi al presidente dell’associazione LeleForever, Roberto Brandazzi. E a tutti i soci e simpatizzanti dell’attivissimo sodalizio locale. Sabato prossimo 23 ottobre si realizza infatti il sogno dell’associazione: prenderanno il via i lavori per la Casa di Lele&Lory. Il progetto è ambizioso e ha impegnato i volontari negli ultimi due anni e mezzo. Si tratta di una casa di accoglienza per le famiglie dei pazienti del reparto oncologia del San Gerardo di Monza.
Un alloggio protetto da mettere a disposizione di chi arriva da lontano, con un problema che lo affligge e una sistemazione da trovare. Anche le cifre del progetto sono importanti: 600mila euro più 90mila di oneri di urbanizzazione. Ma Lele Forever non si è fatta fermare dai conti. Ha creduto nel progetto, ha trovato il luogo e ha raccolto in soli due anni 300mila euro, grazie a una serie infinita di iniziative ludiche, sportive, aggregative sul territorio e alla generosità dei simpatizzanti. Sabato prossimo l’appuntamento è per le 10 in via Tronto 19 a Monza. È qui che Brandazzi e i suoi daranno la “prima picconata”. Sì perché prima di poter procedere con la posa della prima pietra sarà necessario abbattere la struttura esistente. “Buttare giù tutto –ha detto Brnadazzi- e poi ricostruire l’edificio. Saranno due piani fuori terra da 160 metri quadri ciascuno e permetteranno in partenza di accogliere cinque famiglie per volta. Eventuali ampliamenti dipenderanno dalle evoluzioni del Pgt”. La proprietà sarà concessa in comodato d’uso gratuito da un privato, amico dell’associazione e il centro sarà dedicato a Lele&Lory, ovvero due vittime del cancro, il figlio di Brandazzi e la moglie del padrone di casa. Alle 10 del 23 ottobre i sostenitori si daranno appuntamento in via Tronto 19 per l’inizio dei lavori. Il progetto verrà illustrato ai presenti, alle 11 sarà impartita la benedizione e a seguire il colpo di piccone più emozionante della vita di Lele Forever.
Valeria Pinoia
m.rossin
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