Istanbul, 15 lug. (Apcom-Nuova Europa) – Dirigenti di Youtube, il
sito di condivisione di file audio e video – oscurato in Turchia
– hanno chiesto un incontro con il ministro dei Trasporti e delle
Comunicazioni di Ankara, Binali Yildirim. Lo scrive il quotidiano
Zaman. L’obiettivo è raggiungere una mediazione per rendere
nuovamente visibile il sito, bloccato dal 5 maggio del 2008 dopo
l’immissione in rete di video oltraggiosi su Mustafa Kemal
Ataturk, fondatore dello Stato turco moderno.
Youtube ci aveva già provato qualche mese fa. Il colloquio on
Yildirim era andato bene, ma alcuni video contro Ataturk erano
rimasti e quindi il sito era rimasto censurato. Sembra che però
alla base ci sia anche un motivo legato ai tributi. Stando al
quotidiano Sabah, Youtube avrebbe fondato 21 società, e
altrettanti soggetti fiscali, ma non in Turchia e questo avrebbe
infastidito il governo turco, che pretenderebbe il pagamento
delle tasse anche sul suolo nazionale.
Il dispositivo di oscuramento contro Youtube è stato emesso dalla
Corte Penale di Istanbul, esecutore è stata la Turk Telekom.
L’accusa ufficiale per cui è stato oscurato il sito è stato:
insulto al’indentità turca e alla figura di Mustafa Kemal Ataturk.
Mao
151106 lug 09
MAZ
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