13 Mar 2009
di 
1 minuto di lettura
Berlino, 13 mar. (Apcom) – L’Italia è seconda solo alla Spagna
nella classifica delle mete estere preferite dai tedeschi. La
Borsa Internazionale del Turismo di Berlino, in corso fino a
domenica 15 marzo presso il polo fieristico ITB, rappresenta
quindi una tappa chiave nel circuito promozionale del Belpaese,
che con le sue bellezze occupa un intero padiglione all’interno
dello spazio espositivo di 160 mila quadrati.
In Germania sono arrivati 11 mila espositori da 180 Paesi.
L’Italia si presenta con 16 regioni, 22 operatori privati con
stand, oltre 400 quelli accreditati. Un impiego di forze
doveroso, considerando l’importanza rivestita dal mercato
turistico tedesco, per il quale nonostante la subentrata crisi
finanziaria il 2008 è stato un anno positivo. Il fatturato dei
tour operator è aumentato del 5,5% rispetto all’anno precedente,
raggiungendo i 21,4 miliardi di euro. Il numero dei viaggiatori
teutonici, 39,7 milioni, è invece rimasto invariato.
Il 7,3% dei tedeschi ha scelto l’Italia quale destinazione per le
proprie vacanze. La conferma viene fornita anche dall’incremento
tra il 2% e il 4% dell’interesse nei confronti della nostra
penisola registrato dalla maggior parte dei tour operatori
nazionali. In particolare, hanno goduto di questa tendenza le
regioni del nord, mentre il sud ha subito una leggera flessione.
I fattori sfavorevoli restano tuttavia numerosi: i turisti
provenienti dalla Germania indicano il rapporto qualità-prezzo,
non sempre soddisfacente, la scarsa offerta all-inclusive e
quella rivolta alle famiglie con bambini. Potrebbero essere
questi i punti di partenza per il turismo italiano che, sebbene
il 13% di preferenze vantate dalla Spagna sia ancora un miraggio,
alla Bit di Berlino cerca di esporre e far conoscere al pubblico
i suoi lati migliori.
Attraverso conferenze e presentazioni tutte e 16 le regioni
presenti si presentano ad addetti ai lavori e potenziali turisti.
Ha scelto la fiera berlinese per la prima mondiale della sua
ambiziosa campagna di promozione “Voglio vivere così” la Toscana,
che punta sull’interattività per rispondere a una domanda in
costante evoluzione e valorizzare i diversi volti della sua
terra.
Gpe
© riproduzione riservata
